Relazione della runione tenutasi martedì 29 giugno alle 21,00 presso il Centro Sociale del Capoluogo di Vezzano Ligure.
Inquietanti i dati portati dai medici nella conferenza tenutasi nel Centro sociale di Vezzano martedì scorso, promossa e organizzata dal Comitato Ambiente Vezzanese. Gli interventi del responsabile della Commissione Ambiente dell’Ordine dei Medici Paolo Grossi e del presidente dei Medici per l’Ambiente di La Spezia Marco Rivieri hanno infatti portato a conoscenza degli attenti e interessati cittadini presenti dati e rilievi allarmanti sull’incremento delle patologie mediche, in particolare riguardo ad aree circoscritte della nostra Provincia, interessate dalle ricadute di insediamenti industriali. In particolare sono emersi una maggiore incidenza sia di specifici tumori che di disturbi cardiovascolari e respiratori notoriamente connessi ad un eccesso di inquinamento, in particolare nei comuni limitrofi al capoluogo. Impressionanti i dati sul consumo di farmaci per queste patologie nei comuni del levante spezzino, veri e tristi primati a livello nazionale. I relatori hanno quindi puntato il dito sulla assoluta necessità di ammonire circa eventuali scelte che comprendano l’incenerimento di rifiuti o derivati come strumenti ultimi di chiusura del ciclo dei rifiuti; scelte che porterebbero ad un sicuro e documentato aumento di agenti tossici, in particolare di diossine, negli stessi territori già così duramente colpiti. Si è inoltre auspicato l’uso di più adeguati metodi di indagine e di rilevazione dei danni sulla salute ambiente correlati da parte delle amministrazioni e degli organi competenti. Con l’intervento dell’esperto di diritto ambientale Marco Grondacci, è stata sottolineata la frequente inadempienza delle autorità, rispetto alle normative europee, circa il diritto all’informazione e alla partecipazione della cittadinanza su dati e scelte connesse agli impatti ambientali. A testimonianza della mancanza di attenzione delle istituzioni, vista l’importanza degli argomenti trattati, l’imbarazzante assenza notata dal pubblico presente di un qualsiasi cittadino interessato alla gestione della cosa pubblica.
Sicuramente una occasione mancata.
Riferimenti:
Inquinamento e salute. La situazione vezzanese e del circondario
Inquietanti i dati portati dai medici nella conferenza tenutasi nel Centro sociale di Vezzano martedì scorso, promossa e organizzata dal Comitato Ambiente Vezzanese. Gli interventi del responsabile della Commissione Ambiente dell’Ordine dei Medici Paolo Grossi e del presidente dei Medici per l’Ambiente di La Spezia Marco Rivieri hanno infatti portato a conoscenza degli attenti e interessati cittadini presenti dati e rilievi allarmanti sull’incremento delle patologie mediche, in particolare riguardo ad aree circoscritte della nostra Provincia, interessate dalle ricadute di insediamenti industriali. In particolare sono emersi una maggiore incidenza sia di specifici tumori che di disturbi cardiovascolari e respiratori notoriamente connessi ad un eccesso di inquinamento, in particolare nei comuni limitrofi al capoluogo. Impressionanti i dati sul consumo di farmaci per queste patologie nei comuni del levante spezzino, veri e tristi primati a livello nazionale. I relatori hanno quindi puntato il dito sulla assoluta necessità di ammonire circa eventuali scelte che comprendano l’incenerimento di rifiuti o derivati come strumenti ultimi di chiusura del ciclo dei rifiuti; scelte che porterebbero ad un sicuro e documentato aumento di agenti tossici, in particolare di diossine, negli stessi territori già così duramente colpiti. Si è inoltre auspicato l’uso di più adeguati metodi di indagine e di rilevazione dei danni sulla salute ambiente correlati da parte delle amministrazioni e degli organi competenti. Con l’intervento dell’esperto di diritto ambientale Marco Grondacci, è stata sottolineata la frequente inadempienza delle autorità, rispetto alle normative europee, circa il diritto all’informazione e alla partecipazione della cittadinanza su dati e scelte connesse agli impatti ambientali. A testimonianza della mancanza di attenzione delle istituzioni, vista l’importanza degli argomenti trattati, l’imbarazzante assenza notata dal pubblico presente di un qualsiasi cittadino interessato alla gestione della cosa pubblica.
Sicuramente una occasione mancata.
Riferimenti:
Inquinamento e salute. La situazione vezzanese e del circondario
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